TURISMO ECO-SOCIALE CAMPANIA

• Scadenza: 30 gennaio 2026

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• L'agevolazione: contributo a fondo perduto fino al 75% delle spese ammissibili, per un massimo di € 100.000 e con un investimento minimo di € 30.000, nell’ambito del regime de minimis previsto dal Regolamento UE 2023/2831

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• Soggetti Beneficiari: Micro, Piccole o Medie Imprese (MPMI) del settore ricettivo con i seguenti requisiti:

  • Essere costituite e operative in Campania, con l’unità operativa dove si realizza il progetto situata in Regione.

  • Avere depositato almeno due bilanci o presentato almeno due dichiarazioni dei redditi.

  • Operare con codici Ateco specifici per l'alloggio (es. alberghi, villaggi turistici, B&B, ostelli, campeggi, affittacamere, case vacanze).

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• Cosa finanza: progetti di ammodernamento, ampliamento e riqualificazione che includano interventi in almeno una delle quattro aree strategiche:

  • Migliorare la Sostenibilità: Interventi di efficienza energetica, installazione di pannelli solari, isolamento e ottenimento di certificazioni ambientali (es. ISO 14001);

  • Aumentare Fruibilità e Accessibilità: Opere di ristrutturazione per garantire l’accessibilità alle persone con disabilità (rampe, ascensori, bagni accessibili) e formazione del personale per l'assistenza a visitatori con esigenze speciali;

  • Incentivare l’Attrattività: Investimenti per creare nuove attrazioni o campagne promozionali mirate a valorizzare destinazioni non tradizionali;

  • Sviluppare con le Nuove Tecnologie: Acquisto di software e hardware per la gestione turistica, app mobili e piattaforme di marketing digitale.

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• Interventi ammissibili:

  • Progettazioni, studi di fattibilità, spese di fidejussione (PSF): Limite del 7% dei costi diretti ammissibili;

  • opere murarie, sistemazioni esterne e impiantistiche (OMI): Limite del 60% dei costi diretti ammissibili;

  • macchinari, impianti e attrezzature (MIA): Devono essere nuovi di fabbrica e strettamente funzionali. Sono ammessi impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, purché destinata all'autoconsumo;

  • servizi reali (SER): Inclusi servizi ICT, organizzazione, innovazione, promo-commerciali, certificazioni (ISO 14001, ISO 9001) e addestramento del personale. Limite del 40% dei costi diretti ammissibili;

  • costi Indiretti (COI): Ammessi nella misura forfettaria del 7% dei costi diretti (voci da A a D), coprendo spese come personale amministrativo, utenze, canoni di locazione e manutenzione ordinaria.

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L’esecuzione dei progetti, una volta concessa l'agevolazione, deve essere completata entro 12 mesi.